Michele Vaccari, Buio padre

Dopo la catastrofe

Vinicio sta per lasciare Crinale, il piccolo paese dell’entroterra ligure in cui vive con la sua famiglia, perché il padre ha perso il lavoro di falegname. I suoi amici, Raul, Adamo e Dafne gli organizzano una festa a sorpresa in un posto che si chiama Pieve del Diavolo.  E quella notte succede di tutto: c’è un’alluvione, la montagna si spacca. Dopo questo evento i ragazzi si ritrovano con i padri orribilmente mutati; sta a loro cercare le cause di questa situazione e i possibili rimedi. Un romanzo ricco di temi (il conflitto generazionale, il problema del lavoro, la catastrofe ambientale) che immerge il lettore in una dimensione avventurosa in cui riecheggiano antichi miti.

D’improvviso tutto è buio, e sembra non esserci mai stato altro. 

Michele Vaccari  (Genova, 1980) si occupa di editoria, cinema e comunicazione. Prima di Buio Padre ha pubblicato, fra gli altri, Il tuo nemico (Frassinelli 2017), Un marito (Rizzoli 2018) e Urla sempre, primavera (NNE 2021).