Liliana Rampello, La divina Jane Austen

Il Meridiano Austen, Romanzi e altri scritti

È uscito da Mondadori, il primo dei due Meridiani dedicati a Jane Austen, con il titolo Romanzi e altri scritti. Lo cura Liliana Rampello, autrice anche del ricco saggio introduttivo “La divina Jane Austen”, in cui, partendo dai due opposti fenomeni della Austenolatria e della Austenofobia, mette in luce la straordinaria capacità della scrittrice inglese di partire dal suo microcosmo per arrivare a verità universali. Rampello sottolinea come Austen fondi il romanzo di formazione femminile, in cui la maturazione dell'eroina non avviene come nel romanzo di formazione maschile attraverso una serie di avventure, all'epoca precluse alle donne, ma attraverso un processo di crescita interiore. Austen inoltre, grazie al suo "inesorabile materialismo", evidenzia con sottile ironia i meccanismi della società in cui è calata. Rampello si sofferma poi sullo stile di Austen, paragonato da una parte a quello di Shakespeare, con cui ha in comune la straordinaria capacità di far procedere l'azione attraverso i dialoghi, e dall'altra a quello del suo contemporaneo Mozart. Per il volume mondadoriano, Rampello ha scritto una dettagliata biografia di Jane Austen, che ricostruisce l’ambiente pieno di stimoli culturali e sociali della sua infanzia e giovinezza. Per la prima volta i sei romanzi sono tradotti da un’unica mano, quella di Susanna Basso (nel primo volume compaiono L'abbazia di Northanger, Ragione e sentimento, Orgoglio e pregiudizio). Completano il Meridiano una scelta dagli JuveniliaLady Susan, opere ricche di spunti ripresi da Austen nelle opere della maturità.  
 

La sua bravura consiste nell’aver saputo raccontare, con un sofisticato equilibrio witty e incantevole vitalità, le contraddizioni cruciali che aveva sotto gli occhi e che sapeva osservare con perspicacia, anche vivendo appartata in un piccolo paese di campagna.  


Jane Austen nasce a Steventon, nell’Hampshire il 16 dicembre 1775, figlia di un pastore anglicano, penultima di otto figli. Cresce in un ambiente vivace e intellettualmente stimolante, dedicandosi alla scrittura. Le sue opere: Ragione e sentimento (1811), Orgoglio e pregiudizio (1813), Mansfield Park (1814), Emma (1815), Northanger Abbey (1818) e Persuasione (1818). Muore il 18 luglio 1817 a Winchester.

Liliana Rampello, critica letteraria e saggista, ha insegnato Estetica all''Università di Bologna. Tra i suoi libri: La grande ricerca. Saggio su Proust (1994); Il canto del mondo reale. Virginia Woolf, la vita nella scrittura (2011); Sei romanzi perfetti. Su Jane Austen (2014). Ha curato tra gli altri: Virginia Woolf e i suoi contemporanei (2017), Virginia Woolf, Momenti di essere (2019).